Buon Natale

Buon Natale
Tommaso e Giacomo sui maialini, simbolo del nostro quartiere.

giovedì 2 luglio 2015

“Tanti auguri a me, tanti auguri a me...”


Cari amici, avrei voluto scrivere un post sulle cose di cui i tedeschi possono benissimo fare a meno a conclusione del ciclo “Toglietegli tutto, ma non...”, ma siccome oggi è il mio compleanno (ebbene sì, l'età passa anche in Germania e i 42 anni mi hanno trovata anche qui) mi si impone la riflessione annuale sui grandi temi dell'esistenza: Da dove vengo? Dove vado? Quanto mi costa il biglietto?Ecc.

E' il secondo compleanno che festeggio in terra straniera ed è quindi il secondo compleanno senza gli amici di sempre e senza la famiglia.
Questo mi mette un pochino di tristezza, perchè, di solito, era l'occasione per una grande festa nella nostra casa in campagna, tutti insieme. Quest'anno, saremo solo noi cinque e la mitica panna cotta dello Gneppo a consolarmi (oltre a Giacomino che ha già cominciato a cantarmi “Eppi bursdei tu iu, liebe Mama”).

Se ci rifletto, però, il mio morale è abbastanza alto (per fortuna visto che il resto comincia a cedere alla forza di gravità).

Da quando siamo arrivati qui, malgrado tutte le difficoltà, ho ritrovato una serenità che, ormai, in Italia non avevo più: troppe preoccupazioni per il presente e timori per il futuro avevano reso il mio mondo un po' scolorito e, malgrado l'ottimismo fondamentale del mio carattere e la mia meravigliosa famiglia, non riuscivo a godere appieno della mia vita.
La cosa peggiore è che questo mi sembrava normale e non me ne rendevo conto.

L'avventura di un nuovo paese e di una nuova lingua mi hanno restituito entusiasmo e vitalità: una sferzata di giovinezza (intellettuale), almeno per me.
A questo devo aggiungere: i miei bambini più liberi e più felici e, mentre loro si godono la loro libertà , io mi godo un quel pochino di riposo fisico e mentale in più che deriva dal poterli non avere sempre sott'occhio senza rischiare un attacco di ansia;
Giuseppe non oberato di lavoro e costretto a turni massacranti che ci permette di fare tante gite in posti belli e a portata di mano e ultimo, finalmente posso avere un assaggio del lavoro che mi piace e per il quale ho studiato tanto: fare l'insegnante di letteratura italiana.

Potrebbe sembrare una vincita alla lotteria e devo dire che siamo stati molto fortunati, ma non posso negare che abbiamo attraversato anche momenti di tensione e difficoltà.
In un posto dove non conosci la lingua ,oltretutto, qualunque sassolino diventa una montagna: provate a litigare in tedesco al telefono con la società che si occupa della garanzia della macchina per farvi pagare una riparazione che devono pagarvi , ma, visto che siete stranieri e non conoscete la lingua , provano a fare un po' i furbi?.

Per ora, però, il nostro impegno è sempre stato ripagato e abbiamo sempre avuto a che fare con persone gentili e comprensive (una volta la nostra consulente della banca si è offerta di chiamare lei una assicurazione perchè non riuscivamo a capire i termini di un contratto).

Di avventure ne abbiamo vissute molte (dalle garanzie dei mobili alle compagnie elettriche), ma sono grata a questo paese per avermi reso la serenità, per permettermi di godere della mia famiglia e dei miei bambini che posso guardare senza chiedermi “Chissà se troveranno un lavoro?”.

Tornando alle domande iniziali, quindi, potrei rispondere che vengo da una vita un poco scolorita che mi stava consumando lentamente, vorrei andare verso una vita piena e serena che mi dia la possibilità di fare grandi sogni e che il biglietto mi è costato caro (ancora non riesco a pensare che per i miei figli parlare in tedesco sarà più naturale che parlare in italiano, per non parlare degli affetti lontani, del cibo, del clima e, soprattutto, di una mentalità che stiamo ancora cercando di capire), ma che ne è valsa assolutamente la pena.

Bilancio positivo e un proposito per il prossimo anno: organizzare una bella festa con gli amici krukki, e, quando torno in vacanza in Italia, farne una con quelli di sempre (così posso festeggiare una volta 22 anni e una volta 21).

Buona vita a tutti e tanti auguri a me.





3 commenti:

  1. Buon compleanno, al momento almeno il clima fa progressi..

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  2. Buon Compleanno. Mi fa sempre piacere leggere I tuoi racconti

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  3. Grazie mille tutti e due e grazie Marilena per i complimenti. Caro Jakob, fin troppo, qui si boccheggia e già alle 8,30 c'erano 32 gradi....Un abbraccio a tutti e due

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